La fiducia nella scienza che sconfina nel fideismo non aiuta la lucidità del giudizio e ancor meno le decisioni politiche che ne traggono ispirazione. Due anni di pandemia lasciano dietro sé devastazione morale ed economica. Il futuro non appare roseo. Manteniamo vigilante lo spirito critico e l’approccio globale ai gravissimi problemi emergenti perché ce ne sarà sempre più bisogno – Rossana Becarelli, Presidente Rete Humana Medicina
https://www.micromega.net/i-pericoli-dello-scientismo/
Silvana Galassi e Carlo Modonesi criticano alcune affermazioni contenute in un articolo di Silvano Fuso pubblicato su MicroMega (“Mente, pseudoscienza e società”).
Segue la replica dell’autore, Silvano Fuso.
Silvana Galassi e Carlo Modonesi – 28 Gennaio 2022
In questo travagliato periodo di pandemia ci siamo resi conto di quanto la comunicazione scientifica chiara, obiettiva e indipendente sia merce rara. Cinghia di trasmissione tra sapere scientifico e cultura di massa, la comunicazione della scienza dovrebbe godere di un peso maggiore in tutti i mezzi di informazione, assumendo un ruolo di formazione e aggiornamento permanenti. Sebbene non sia facile prendere le distanze dalle proprie convinzioni ideologiche e da visioni di parte, è auspicabile che coloro che comunicano il sapere scientifico facciano uno sforzo di obiettività basata su fatti documentabili, evitando le conclusioni affrettate dovute a mancanza di evidenze consolidate o a informazioni non aggiornate, evitando di fomentare pregiudizi e contrapposizioni come quelli che hanno connotato il dibattito sui più svariati argomenti, buon ultimo in ordine temporale quello della pandemia.
Ogni contrapposizione, in fondo, nasce dalla convinzione della propria superiorità rispetto alla controparte del momento. Alla radicalizzazione dei dualismi contribuiscono sia le cosiddette fake-news sia l’atteggiamento scientista di molti professionisti che si ergono a “esperti” competenti in qualunque materia. Gli scientisti hanno una concezione dogmatica della scienza e considerano pseudoscienze tutte le espressioni di conoscenza che contrastano con le loro convinzioni. Avere un atteggiamento scientista significa coltivare un’idea statica e trascendente della scienza: in pratica, una sorta di caricatura della realtà che porta a percepire come “immutabili” conoscenze e spiegazioni scientifiche superate non solo dal tempo ma anche dal buon senso (che nella scienza è essenziale) e si accontenta di perseguire un’immagine de-problematizzata del lavoro di ricerca, arrivando a banalizzarne contenuti e metodi… continua a leggere quì: