Premiati i vincitori del concorso "Il Volo di Pegaso" al Teatro Piccolo Eliseo
ISS, 24 febbraio 2020
Nell’ambito delle celebrazioni per il Rare Disease Day 2020, il Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità e UNIAMO Federazione Italiana Malattie Rare hanno organizzato l’evento scientifico e divulgativo “SCIENZA E ARTE. Insieme per le malattie rare, con la Cerimonia di Premiazione della XII ed. del Concorso letterario, artistico e musicale “Il Volo di Pegaso””, gemellato, quest’ultimo, con “Uno Sguardo Raro” – the Rare Disease International Film Festival, il Festival di cinema internazionale sul tema delle malattie rare.
L’evento ha avuto luogo lunedì 24 febbraio 2020 dalle 10 alle 13:30 al Teatro Piccolo Eliseo (via Nazionale, 183, Roma), che ha ospitato gratuitamente l’iniziativa. La manifestazione, che ha visto la partecipazione della Direttrice del CNMR, Domenica Taruscio, e della Presidente di UNIAMO, Annalisa Scopinaro, è stata destinata a persone con malattie rare e loro familiari, professionisti della salute, artisti, musicisti, letterati, studenti e cittadini interessati.
Ha introdotto la giornata il padrone di casa, Alessandro Vaccari, responsabile eventi culturali del Teatro Eliseo. Il programma ha incluso la lettura magistrale “Il meccanismo specchio” del Prof. Giacomo Rizzolatti, autore di una delle principali scoperte nel campo delle neuroscienze degli ultimi decenni, e la performance musicale del Maestro Giorgio Albiani.
Durante l’evento ha avuto luogo la Cerimonia di Premiazione della XII ed. del Concorso letterario, artistico e musicale “Il Volo di Pegaso”, introdotta dal Prof. Bernardino Fantini dell’Università di Ginevra e, unitamente ai vincitori delle sezioni di arti letterarie, visive e musica, è stato assegnato il premio speciale “The Rogatchi Foundation HELICON Award for Aspiring Artists”.
L’evento e il Concorso sono parte delle attività del Laboratorio di Health Humanities del Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità, nel quale sono progettate e sviluppate attività di ricerca, formazione e comunicazione nel contesto delle Health Humanities, con l’obiettivo di promuovere la partecipazione attiva dei pazienti, il miglioramento del sistema di cura e sensibilizzare la società sul tema delle malattie rare.
Le malattie rare sono patologie complesse ed eterogenee, definite dalla bassa prevalenza nella popolazione generale. Condividono un approccio diagnostico, di gestione multispecialistica e di trattamento spesso complicato da rilevanti aspetti psicosociali.
Le Health Humanities costituiscono un’opportunità nell’ambito della care per le malattie rare: intese come area interdisciplinare tra arti, scienze umanistiche, della salute e sociali, le Health Humanities mettono al centro l’arte e la cultura umanistica e tramite i loro linguaggi, metodi e strumenti (es. narrazione, musica) facilitano la conoscenza, l’indagine e la cura di aspetti riguardanti le MR (es. vissuto di pazienti e famiglie, studio di fenotipi comportamentali).
In allegato le opere vincitrici.