Le cure palliative costituiscono un approccio terapeutico diretto alla persona in fase avanzata ed evolutiva di malattia inguaribile e sin dalla loro nascita si sono giovate del contributo della musicoterapia e degli interventi fondati sulla musica, per rispondere ai bisogni fisici, psicosociali e spirituali del malato e del suo nucleo familiare.
La musicoterapia, in particolare, per la sua natura intrinsecamente transdisciplinare, favorisce la piena attuazione dei principi ispiratori delle cure palliative.
Questo elaborato presenta una rassegna della ricerca qualitativa e quantitativa inerente la musicoterapia nelle cure palliative e fornisce una panoramica dei principali interventi fondati sulla musica d’arpa dal vivo consolidatisi in questo setting, suddivisi nelle tecniche della harp therapy, della Vibroacoustic Harp Therapy e della Music-Thanatology.
VIDEO: https://youtu.be/6hIZhz56Emw
Nel video proposto, la presentazione teorica delle discipline è integrata da un’esperienza triennale di harp therapy presso un hospice lombardo, nel corso della quale sono state realizzate 589 sessioni musicali a beneficio di 324 pazienti, e per la quale gli strumenti di indagine predisposti hanno confermato un elevato livello di fattibilità e di gradimento.
È auspicabile favorire un dialogo interdisciplinare tra la musicoterapia e la harp therapy, affinché la prima si giovi delle strategie della seconda nell’uso di uno strumento inusuale nel setting musicoterapico, ma molto appropriato al fine vita, per la sua capacità di evocare una dimensione rituale, utile al livello trasformativo della pratica.
Per approfondimenti:
https://www.silviamaserati.com/
