Rilevato l’urgente bisogno di ascolto, di accudimento e di trasformazione della sofferenza interiore dei malati, dei famigliari, dei prossimi ma anche dei loro curanti, riconoscendo che le culture occidentale ed orientale possiedono molteplici strumenti, nuovi ed antichi, che possono arricchire le capacità dei professionisti della salute di prendersi cura delle esigenze che emergono da una riscoperta umanità; ritenendo che l’area mediterranea condivida radici e tradizioni culturali che rendono affini i bisogni dei soggetti coinvolti, e anche della collettività di appartenenza, davanti a queste tematiche, nasce la Rete Mediterranea in Medical Humanities con lo scopo di sostenere, implementare, promuovere, diffondere una cultura orientata alla Medical Humanities, utilizzando strumenti e applicando pratiche che valorizzino e diano voce alla specificità del soggetto umano al di là del ruolo e della posizione rivestita.
Per restituire piena dignità umana a pazienti, famigliari, prossimi e curanti, per ristabilire un’alleanza terapeutica basata su fiducia, rispetto e reciprocità, nella consapevolezza dei limiti naturali della vita e delle capacità professionali, la Rete Mediterranea in Medical Humanities si impegna a a partecipare e a contribuire alla progettazione di modalità e azioni di rafforzamento di una cultura orientata alle Medical Humanities in tutti i Paesi partecipanti, col convincimento che la pratica delle Medical Humanities nel rapporto di cura costituisca il modello di una efficace strategia di tolleranza e di pace fra i popoli.